Tempo, lavoro e regolazione: verso il processo d'azione a più livelli
Résumé
Vorremmo riprendere come filo conduttore il perimetro dell’azione, e scegliere il punto di vista di un suo ampliamento ai fini dell’analisi. Questa prospettiva vorrebbe giovarsi di altri autori, che permettono di pensare l’azione come un processo che si sviluppa attraverso scalarità e livelli, come Jean-Daniel Reynaud (1997; 1999) (teoria della regolazione sociale, TRS) e Gilbert de Terssac (2011) (teoria del lavoro d’organizzazione, TTO). L’obiettivo è continuare la riflessione proposta da Bruno Maggi (2011a) (teoria dell’agire organizzativo, TAO), seguendo Max Weber sull’azione in quanto mette a fuoco il processo d’azione e non il risultato. Uno degli ostacoli di questo passaggio dall’azione all’agire riguarda la chiusura dell’analisi su livelli particolari. Secondo il punto di vista che vorremmo sviluppare, la specializzazione su un livello d’azione – come ad esempio la situazione di lavoro per la negoziazione collettiva d’impresa – non dovrebbe impedire di guardare altri livelli che permettono di comprendere il processo d’azione.
Origine : Fichiers produits par l'(les) auteur(s)