Verità e certezza: il ruolo dei fattori extrateoretici

Francesco Bertoldi (1)

1 Unicatt - Università cattolica del Sacro Cuore [Milano]

Abbiamo parlato in precedenti articoli 1 della necessità che abbiamo di conoscere la verità. Ora entriamo nel cuore del problema della verità, nella specifica prospettiva suggeritaci dal dibattito tra Blondel e il tomismo novecentesco. Abbiamo detto dei motivi per cui crediamo che non sia senza qualche ragione che la filosofia moderna abbia messo in discussione il tradizionale concetto di verità: si era pensato alla verità in termini per così dire ottimistici, dove l'ottimismo consisteva non tanto nella tesi della possibilità di conoscere il vero, quanto nel modo con cui si riteneva di poterlo attingere. Vogliamo qui proporre una distinzione che permetta tanto una sostanziale fedeltà al realismo tomista, con la sua chiara affermazione della attingibilità del vero, quanto una valorizzazione delle perplessità moderne circa la verità, perplessità che in effetti colgono una dimensione reale del fenomeno conoscitivo, pur dandone una interpretazione inaccettabile.

Mots clés: verità; certezza; tomismo; Blondel; certezze calde; certezze fredde

Domaines: Philosophie

Francesco Bertoldi. Verità e certezza: il ruolo dei fattori extrateoretici. Divus Thomas, 2008, La visibilità del Dio invisibile, 51, pp.207-246. ⟨hal-01425926⟩